Sei andato in pensione e dopo aver festeggiato, dormito fino a tardi, riparato il garage, sbrinato il frigo, terminato quei mille lavoretti in casa che rimandavi da sempre, non sai più cosa fare?
Declinare il famoso mantra “mantenersi attivi” in qualcosa di concreto quando la giornata all’improvviso si svuota, libera da riunioni, call, presentazioni, power-point, non è un automatismo. Trovare una via per il dopo lavoro spesso significa intraprendere un percorso che non sai a dove ti porterà.
Gestire il post pensionamento è un argomento poco trattato in Italia, o quantomeno non a sufficienza, eppure molti si stanno avvicinando a questo traguardo/nuova partenza, altri ci sono già passati e nel giro di pochi anni tantissimi boomers lasceranno il posto di lavoro per iniziare questa fase della vita. Saranno preparati?
Io non lo ero per nulla.
La curva della felicità
Però se è vero che la felicità aumenta dopo i 50 anni, allora tanto vale sfruttare la corrente ascensionale. Ci sono buonissime premesse! Jonathan Rauch nel libro The Happiness Curve: Why Life Gets Better after 50” sostiene che la curva della felicità ha una forma a “U”, ovvero diminuisce fino ai 40-50 anni per poi crescere di nuovo. La punta minima si tocca nella cosiddetta “crisi di mezza età”, per poi ricominciare a salire. Quando siamo giovani tendiamo a rincorrere degli obiettivi, e una volta raggiunti, li sostituiamo con mete sempre più ambiziose, e questo ci pone in una situazione di insoddisfazione. Gli adulti maturi, al contrario, provano meno stress, ansia da prestazione, necessità di affermare continuamente il proprio valore, rimpianto. Inoltre, dedichiamo meno tempo dei giovani a pensare alle circostanze negative…sembra che il segreto della felicità stia proprio in questi atteggiamenti!
Se ripenso a quanto scritto nel mio articolo Making lemonade out of lemons, ripercorrendo le lezioni che ho imparato in quest’anno e passa di vita in pensione, e trovandomi di fatto sulla parte ascendente della U, vorrei soffermarmi da un lato sull’importanza di assumere un atteggiamento positivo, magari valorizzando quanto fatto finora, e dall’altro, di imparare sempre cose nuove, in un’ottica di evoluzione costante.
Coltivare la nostra curiosità e la voglia di esplorare con un animo sempre aperto al cambiamento vuol dire fare felici scoperte anche per puro caso, con la disponibilità di mettersi in gioco, lasciando che la serendipità faccia il suo corso, portandoci dove ci porta la curiosità per poi passare alla scoperta successiva.
In questi giorni la mia sfida passa attraverso la tecnologia e nuove attività sportive.
Tecnologia. Per chi come me non è un digital native, la tecnologia in tutte le sue declinazioni, può apparire come il Darth Vader di Guerre Stellari, la Forza Oscura dalla voce metallica che ci sfida a un duello impari.
Se invece pensiamo alla tecnologia come un potente mezzo di crescita, ecco che allora si tratta di superare certe nostre convinzioni limitanti “non ce la farò mai”, e lanciarsi nell’avventura digitale. In questo mese sto approfondendo l’utilizzo dei social grazie ad un corso di formazione e consulenza da parte di due professionisti di grande talento Teste di Morosi. Servono delle magiche pozioni per sfruttare la magia del web. Con tanta simpatia, empatia, e creatività, condividono con me le loro infinite conoscenze delle varie piattaforme. Aspetto quelli appuntamenti con grande entusiasmo e ad ogni piccolo successo, segue un enorme applauso da parte di tutto il team (Gioia, Marco e me stessa). Posso dire che il mio primo timido Reel è stato visto da più di 1500 persone. Wow!
Attività sportiva. Sono una fan del Nordic walking che pratico da più di 10 anni. Quindi quando ho sentito parlare di “Camminata Metabolica” è suonato subito un campanello e mi sono iscritta a un corso tenuto dalla coach Ada Scarone che ha lanciato questa nuova disciplina sportiva a Santa Teresa Gallura. Qui si cammina a suon di musica in fantastiche palestre naturali, nei sentieri e fra le rocce di Capo Testa, immersi nel profumo dei ginepri e della buredda. La camminata viene intervallata da esercizi a corpo libero davvero allenanti attraverso la guida della nostra coach che alza sempre l’asticella verso l’alto. Difficile non innamorarsi di questa attività fatta all’aria aperta e soprattutto guidati da una personalità così dirompente come quella di Ada.
Andate a trovare Ada su Facebook e scoprirete tutto quello che fa questa donna bionica (oltre i corsi “canonici” come pilates e posturale, l’ultima specializzazione di Super-Ada è quella di Amaca Aerea, da brivido!).
Camminata Metabolica nel Sentiero Natura di Capo Testa
Alcune Guerriere della Camminata Metabolica
Camminata Metabolica nel Sentiero Natura di Capo Testa
Super-Ada nel corso di Amaca aerea
Sperimentare, sperimentare…
Mentre guardavo il mare blu in una giornata senza vento (le giornate senza vento sono così rare che qui in Gallura si dice “oggi è una bella giornata” a prescindere), ho pensato a quanto sarebbe stato bello provare il kayak. Ho provato a fare una ricerca su Google e mi è apparso Ajòkayaking (www.ajòkayaking.it). Dopo un’ora ero già seduta su un kayak a fianco del mio coach Franco Cherchi.
A distanza di giorni, sento ancora l’emozione di solcare quelle acque cristalline veloce e sicura come se l’avessi sempre fatto, guidata dalla voce rassicurante di Franco che mi ha fatto scoprire una costa fatta di mille sorprese, insenature, corridoi fra le rocce, angoli di paradiso, un caleidoscopio di colori.
Franco conosce bene il suo mestiere e lo fa con molta eleganza. Le lezioni partono con molte informazioni sulla sicurezza dello stare in mare e delle caratteristiche dell’imbarcazione, per poi abbandonarsi ai silenzi, all’armonia dei paesaggi, allo stare in pace con sé stessi e con il mondo. Al ritmo di pagaia.
Il mio coach di kayak Franco Cerchi, co-fondatore di Ajòkayaking
A ritmo di pagaia verso La Colba
Seguimi su Instagram per vedere tutte le foto 🙂
Conclusioni
- Bisogna trovare la propria strada nella vita in pensione
- Partiamo di fatto in una situazione di forza considerata la curva della felicità
- Sperimentare e ampliare le nostre conoscenze in qualsiasi campo, anche quello che consideriamo più ostico, aiuta ad evolvere
Ora tocca a te:
Ti sei trovato in difficoltà quando hai smesso di lavorare? Stai lavorando e pensi che non saprai cosa fare una volta in pensione? Hai sperimentato anche tu qualcosa di nuovo? Hai qualche consiglio da dare?
“…means making happy discoveries even by pure chance.”
Pleased to see you’re figuring out how to live a great life in retirement! Serendipity is my favorite word, and I smiled when I saw it in your post. If there were one word that summed up the secret of a great retirement, I believe that is the word. And…that Metabolic Walk looks amazing (I wish they had that where I live).
Dear Fritz,
I am happy to make you smile!!! I learned the word serendipity from your blog and immediately applied it (not only in my articles but as a way of experimeting new things). As to the metabolic walk, it is a new form of work-out routine launched by an Italian trainer (maybe it will be exported to the US).
cara Mic, leggo sempre con grande interesse i tuoi bellissimi articoli, stai facendo un ottimo lavoro sicuramente utilissimo per molte persone.
Voglio raccontare brevemente la mia esperienza. Come sai mi sono ritirata dal lavoro di consulente fiscale abbastanza presto per motivi familiari, e mi sono dedicata a tempo pieno alla famiglia ma senza perdere di vista la mia realizzazione personale oltre che come moglie e mamma, anche formandomi come fotografa per iniziare, non più giovanissima, una attività in questo campo. Ora è arrivato anche qui il tempo del ritiro dall’attività professionale, ma la passione per la fotografia rimane e oltre a documentare i nostri viaggi ( anche mio marito si è ritirato dall’attività lavorativa) che speriamo di riprendere a fare molto presto, mi ha dato nuovi spunti.
E a proposito di abilità tecnologiche oltre che fotografiche ho aperto un profilo instagram @bestofmilan, dedicato alla città in cui vivo, Milano, che mi stimola a viverla ancora più attivamente, scoprire aspetti nuovi e conoscerla sempre meglio, partecipare ad eventi super interessanti e condividere tutto attraverso il mio profilo social. Questa attività mi diverte moltissimo e mi porta a guardare la città con occhi sempre curiosi, e ora, non più con la macchina fotografica ma con l’iphone sempre pronto fotografo e condivido ciò che più mi piace di questa bellissima città in grande fermento ( architettura, quartieri riqualificati, mostre d’arte, luoghi di incontro, eventi, ecc). Faccio parte di una community @lucus_milano che mi ha permesso di incontrare prima virtualmente e poi anche di persona tanti appassionati della città, che come me hanno voglia di condividere.
Senza trascurare il fatto che cercare di migliorare sui social mi tiene sempre in allenamento sia fisico che mentale, stando attenta a mantenere un giusto equilibrio e non esserne troppo fagocitata!!!
Ciao Patty,
grazie per aver condiviso la tua esperienza! Il tuo profilo @bestofmilan, che io seguo sempre, è bellissimo, ricco di immagini catturate da una vera professionista della fotografia quale sei. E’ molto utile il tuo spunto perché saper guardare la propria città con occhi nuovi è uno strumento potentissimo per aumentare il benessere personale. Milano è di per sé stessa una miniera inesauribile di idee e di energie, ma saper aprire gli occhi anche in altri contesti e saper vedere cosa ci circonda fa parte di abilità che tutti dovremmo allenare. Penso che in molte realtà ci siano communities, come @lucus_milano, che raggruppano persone con la stessa passione per la propria città. Anche questo è un campo da esplorare e un ottimo suggerimento per chi , oltre a scattare foto, volesse entrare in un network di persone con gli stessi interessi, condividendo impressioni ed esperienze. A maggior ragione se si è in pensione, incrementare il proprio network di relazioni è vitale.
Mi piace molto il tuo commento sui social; anch’io sto imparando ad usarli e devo dire che sono molto allenanti! Più di una palestra 😊
Grazie per il tuo commento sui miei articoli!